La valutazione del pavimento pelvico è un passaggio fondamentale per identificare e trattare eventuali disfunzioni o debolezze muscolari che possono compromettere il benessere e la qualità della vita. La Dott.ssa Panighello, fisioterapista esperta in riabilitazione del pavimento pelvico a Verona, offre un servizio specializzato che permette di affrontare problematiche legate a questa delicata area del corpo, consigliato in particolare per condizioni di incontinenza urinaria, dolore pelvico e in periodi delicati come il post-parto o la menopausa.
Cos’è la valutazione del pavimento pelvico e a chi è rivolta?
Il pavimento pelvico è un complesso di muscoli e tessuti che sostiene gli organi pelvici (vescica, utero e retto) e svolge un ruolo cruciale nel controllo delle funzioni urinarie, fecali e sessuali. La valutazione fisioterapica del pavimento pelvico, effettuata da un esperto, permette di analizzare l’integrità e la funzionalità di questi muscoli, indirizzando successivamente la persona verso un percorso di riabilitazione personalizzato.
Quando è consigliata la valutazione del pavimento pelvico?
Questa valutazione è raccomandata non solo per chi soffre di sintomi specifici come:
- Incontinenza urinaria (da sforzo, da urgenza o mista),
- Stipsi o difficoltà nella defecazione,
- Dolore pelvico cronico o altre disfunzioni, ma anche per le donne in gravidanza (secondo e terzo trimestre) e post-parto, e per le persone in menopausa, momenti in cui il pavimento pelvico può subire cambiamenti significativi.
In cosa consiste la valutazione del pavimento pelvico?
La valutazione del pavimento pelvico è suddivisa in quattro fasi principali, che aiutano la Dott.ssa Panighello a individuare eventuali disfunzioni e a creare un programma di riabilitazione pelvi-perineale su misura:
- Colloquio iniziale
La visita inizia con un colloquio approfondito per raccogliere informazioni dettagliate sulla storia medica, i sintomi attuali e le abitudini di vita. Alcuni aspetti esplorati includono:- Eventuali diagnosi mediche pregresse, interventi chirurgici, gravidanze e traumi.
- Sintomi come perdite urinarie, senso di peso al basso ventre, dolore pelvico o difficoltà nella defecazione.
- Abitudini quotidiane come frequenza delle minzioni, consumo di acqua e modalità di svuotamento intestinale.
- Osservazione della zona pelvi-perineale
La fisioterapista osserva l’area pelvica per identificare eventuali segni di tensione muscolare, cicatrici, arrossamenti o alterazioni nella tonicità muscolare. - Valutazione manuale (esterna ed interna)
Con il consenso della paziente, si passa alla valutazione manuale, che può essere esterna (controllo della sensibilità, riflessi e punti dolorosi) e interna (attraverso la cavità vaginale o anale). Questa fase permette di valutare la resistenza e la forza dei muscoli pelvici, i trigger point e la loro capacità di contrazione. - Valutazione strumentale
In questa fase, la Dott.ssa Panighello può utilizzare strumenti specifici per una valutazione più precisa della funzionalità muscolare e nervosa del pavimento pelvico. Tra le tecniche più comuni vi sono il biofeedback mioelettrico e l’elettromiografia di superficie, che permettono di monitorare l'attività muscolare e rilevare eventuali disfunzioni. Questi strumenti aiutano a individuare con precisione eventuali debolezze, iperattività o difficoltà di coordinazione nei muscoli pelvici, fornendo dati oggettivi che contribuiscono alla creazione di un piano terapeutico ancora più mirato e personalizzato. - Programma di riabilitazione pelvi-perineale
Dopo la valutazione, la Dott.ssa Panighello elabora un programma personalizzato di riabilitazione che può includere: - Terapia manuale pelvica,
- Elettrostimolazione funzionale per stimolare i muscoli,
- Biofeedback pelvi-perineale per ottimizzare la contrazione muscolare,
- Esercizi di rinforzo e/o rilassamento del pavimento pelvico (Pelvic Floor Muscle Training)
- Educazione all’igiene minzionale e defecatoria.
- Educazione alla corretta respirazione.
Quali sono i benefici della valutazione e della riabilitazione del pavimento pelvico?
Grazie alla fisioterapia pelvica è possibile prevenire o alleviare disturbi come l’incontinenza urinaria e fecale, il dolore pelvico cronico, il prolasso e le difficoltà nella defecazione. È una risorsa preziosa per il recupero della qualità di vita e del benessere quotidiano, soprattutto in situazioni che richiedono attenzione specifica, come il post-parto e la menopausa.
Domande comuni sulla valutazione del pavimento pelvico
Come posso prepararmi alla visita per la valutazione del pavimento pelvico?
Porta con te eventuali referti medici e documentazione pregressa. Non è necessario un abbigliamento particolare, poiché la fisioterapista ti guiderà passo per passo.
La valutazione è dolorosa?
No, la valutazione viene eseguita con delicatezza e in condizioni di massimo comfort e privacy, per garantire un’esperienza serena e priva di fastidi.
Quanto dura una valutazione del pavimento pelvico?
La visita dura circa un’ora e comprende tutte le fasi necessarie a una valutazione completa della funzionalità del pavimento pelvico.
Posso fare la riabilitazione del pavimento pelvico in gravidanza?
Assolutamente sì. Anzi, è consigliata per preparare i muscoli pelvici al parto e per il recupero post-partum. La Dott.ssa Panighello segue un protocollo specifico per donne in gravidanza, in modo sicuro e attento alle loro esigenze.
Perché scegliere la Dott.ssa Panighello per la valutazione del pavimento pelvico?
Con esperienza consolidata nella fisioterapia pelvica e una formazione mirata in riabilitazione pelvi-perineale, la Dott.ssa Panighello è una delle principali esperte del settore a Verona. La sua attenzione alla privacy e alla cura della persona garantisce un trattamento altamente professionale e rispettoso, con risultati apprezzati e visibili.